Arredare con gusto e con stile un loft può in alcuni casi rivelarsi un’ardua impresa. Riuscire a trasformare un ambiente unico di numerosi metri quadrati in una casa multifunzionale e vivibile non è così facile come potrebbe sembrare.
La maggior parte dei loft, infatti, è caratterizzata dall’assenza di divisori, da soffitti alti e da alte finestre, ma anche da un’architettura di tipo industriale con pareti di cemento e mattoni a vista. Si tratta di caratteristiche che non possono essere eliminate del tutto perché si rischierebbe di perdere l’essenza del loft stesso. Tutti questi elementi pre-esistenti devono infatti essere esaltati e sfruttati per dare vita a un ambiente accogliente.
Innanzitutto, il concetto di open space deve essere mantenuto. Non possono essere aggiunte pareti, ma è possibile giocare con gli spazi grazie ai mobili: tavoli, divani e soprattutto le librerie possono essere disposti in modo accurato al fine di creare delle ideali stanze diverse. Un’idea originale per separare l’area della cucina dal soggiorno è quella di usare un lungo bancone da bar, ideale per un aperitivo in compagnia, ma anche per un veloce pranzo solitario.
Come sfruttare al meglio i soffitti alti
I vasti ambienti dei loft sono spesso caratterizzati da soffitti alti circa 4 o 5 m che difficilmente possono essere riempiti grazie ai mobili. Per sfruttare quindi tutto il volume di un loft, anche in altezza, la soluzione migliore è quella di creare dei soppalchi in cui arredare una zona notte oppure una zona dedicata allo studio, lasciando il living e la cucina nella parte sottostante. Inoltre, le ampie finestre che caratterizzano questi ex ambienti industriali permettono di avere un’illuminazione diffusa e naturale anche nelle zone soppalcate. Ricordatevi però che queste finestre non sono dotate né di tapparelle né di ante e quindi, per proteggervi dalla luce del sole, dovrete ricorrere a tende di diverso spessore da usare di giorno e di notte.
Un soffitto alto è anche l’occasione per sperimentare qualcosa di nuovo nella propria abitazione. Un’idea è quella di creare una seduta alternativa con un’altalena appesa al soffitto. Questo simpatico elemento risulta allo stesso tempo decorativo e funzionale e può, inoltre, essere rimosso con estrema facilità.
Come trovare il giusto pavimento
La maggior parte dei loft è caratterizzata da pavimenti in cemento che a prima vista appaiono poco funzionali e poco raffinati. In realtà, sono perfetti per chi ha deciso di arredare il proprio loft con uno stile minimal e grezzo e per chi cerca di preservare tutte le caratteristiche originarie degli ambienti industriali. Per mantenere, invece, uno stile di tipo industriale si può in alternativa optare per delle piastrelle gres ad effetto cemento con tonalità che vanno dal beige al grigio scuro o per un pavimento in ceramica con effetto mattoncino a vista, da abbinare ad una parete ancora grezza con mattoni visibili.
Invece, per avere un ambiente più caldo non solo dal punto di vista termico, ma anche dal punto di vista cromatico si può scegliere un pratico parquet. A questo pavimento in legno si può, inoltre, combinare con facilità anche un sistema di riscaldamento a pavimento per creare una casa accogliente e calda.