L’arredamento in stile arabo caratterizza non solo tutti quei paesi di tradizione musulmana che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, ma anche i paesi della cosiddetta penisola arabica. Queste regioni sono state caratterizzate dall’influenza di numerose altre culture, che hanno determinato un’evoluzione del loro stile, tanto che nell’arredo arabo possiamo ritrovare l’influenza del mondo africano, del mondo orientale e anche della cultura europea.
L’influenza di varie culture non è il solo elemento distintivo dello stile arabo che si caratterizza infatti anche per la perfetta unione tra antico e moderno e la coesistenza di elementi tradizionali accanto a elementi decisamente più innovativi. Per questo motivo l’arredamento arabo si adatta con facilità a contesti abitativi dallo stile contemporaneo, ma anche a dimore dal gusto classico.
La regola principale per arredare la propria casa in stile arabo è quella di abbandonare il minimalismo e lasciarsi trasportare dallo sfarzo e dagli eccessi!
Colori caldi per atmosfere suggestive e accoglienti
Per creare un’atmosfera in pieno stile arabo i colori sono fondamentali: dimenticatevi quindi le pareti bianche e lasciate spazio a muri dipinti con tonalità calde e vivaci, come il rosso, l’arancione o il porpora, oppure con colori accesi e brillanti, come il blu o il viola. Per i dettagli decorativi non può invece mancare il colore oro che contribuisce a impreziosire l’ambiente.
I colori sono protagonisti anche dell’arredamento, a partire dai divani e dai cuscini, rivestiti da tessuti delicati e decorati con motivi geometrici tradizionali. In un ambiente accogliente che si rispetti non possono, inoltre, mancare i tappeti sui quali camminare rigorosamente scalzi. Optate quindi per dei tappeti realizzati artigianalmente, secondo la tradizione araba, intrecciando fibre di cotone, di seta e di lana.
I mobili in stile arabo sono generalmente realizzati con materiali naturali, primo fra tutti il legno, e sono caratterizzati da intarsi e decorazioni con arabeschi o altre figure che possono richiamare simboli religiosi tradizionali. Il legno, assieme al ferro e alla ceramica, è impiegato per la realizzazione di suppellettili e decorazioni da spargere nella stanza.
Hammam: un bagno in stile arabo
Tra le stanze che maggiormente si trasformano grazie allo stile arabo c’è senza dubbio il bagno, o meglio l’ hammam. Questo termine è ripreso dall’arabo e indica il bagno tipico dei paesi del Medio Oriente nei quali questa stanza rappresenta un vero e proprio luogo dedicato alla cura e al benessere della persona. La stanza da bagno in stile arabo è quindi caratterizzata da dimensioni abbastanza ampie che consentano di posizionare in questo ambiente un’elegante vasca da bagno nella quale svolgere i propri rituali terapeutici ed estetici.
In questa vera e propria oasi di benessere non possono mancare gli specchi con cornici eleganti e raffinate, collocati accuratamente in modo da creare particolari giochi di luce. L’illuminazione di questo ambiente non deve infatti essere abbagliante, ma deve creare un’atmosfera romantica e sensuale con luci soffuse e leggere.
I colori dell’hammam sono sempre accessi, anche se spesso si prediligono combinazioni cromatiche meno ardite rispetto alle altre stanze. Le pareti possono essere intonacate con la calce, per renderle impermeabili, o possono essere rivestite con eleganti piastrelle in ceramica con cui ricreare sulle pareti motivi geometri e arabeschi tipici della tradizione orientale.