Salotti d’Oriente: come arredare con tappeti pregiati

Dedicarsi all’arredamento è una cosa meravigliosa, specialmente se si tratta della prima casa da arredare. Ma anche per chi ha una casa già da molti anni, è sempre emozionante andare a fare shopping in un negozio dove vendono tappeti pregiati, articoli, mobili, suppellettili ed elementi di arredo per la casa. L’arredamento di casa nostra dice molto di noi, dei nostri gusti e della nostra personalità. Di fatto si può dire che attraverso di esso traspare ciò che più ci sta a cuore. L’ambiente domestico non è semplicemente un luogo in cui vivere, compiendo i gesti essenziali per la sopravvivenza (mangiare e dormire), ma un luogo di condivisione, che chiunque ha il desiderio di valorizzare al meglio per trascorrere momenti felici in compagnia dei propri cari.

Eppure ci sono, anche nel caso dell’arredamento, delle priorità e spesso tutto ciò che riguarda i tappeti pregiati viene lasciato per ultimo, essendo considerato quasi un elemento accessorio. È necessario ricredersi perché, al contrario, un tappeto può dare personalità all’arredamento di ogni stanza, sposandosi perfettamente con un mobilio antico o moderno.

Arredare con i tappeti è una tradizione che ci porta a fare un tuffo nel passato: una vera e propria macchina del tempo. I tappeti sono usati fin dai tempi più antichi e, oltre ad una mera utilità pratica, sono spesso stati considerati un emblema di ricchezza e prestigio.

Tutto questo vale a maggior ragione per i tappeti orientali che, se ben valorizzati, possono dare un tocco di classe all’arredamento di casa vostra.

Una domanda sorge spontanea: come arredare con i tappeti orientali?

Indubbiamente la scelta è influenzata dai gusti personali, ma ci sono dei consigli preziosi per tutti.

Ad esempio, nel caso si tratti di un tappeto soggetto ad un frequente calpestio, sarebbe meglio orientarsi verso prodotti resistenti, come i tappeti tribali, che sono decisamente perfetti per queste zone.

Che dire poi delle dimensioni della stanza? Bisogna sicuramente tenerle in considerazione: non è bene ad esempio mettere un tappeto grande in un ambiente di piccole dimensioni perché tenderebbe a rimpicciolirlo ancora di più. Magari in questi casi è suggeribile un tappeto proporzionato alle dimensioni della stanza, eventualmente un tappeto rotondo dà sempre la sensazione di leggerezza e ariosità.

Prestiamo poi attenzione al colore dell’arredamento: una stanza monocromo può risultare più vivace grazie ad un tappeto allegro e colorato, mentre un tappeto con colori più spenti può essere usato per evidenziare l’atmosfera di serietà di un locale destinato al lavoro e allo studio.

Molti di noi hanno un corridoio che collega le varie stanze: se si vuole posizionare un tappeto in corridoio, si può scegliere un modello stretto di forma allungata, che possa definire il percorso facendo sembrare più ampio l’intero locale dal momento che ne allunga la prospettiva.

Qualcuno potrebbe dire che un tappeto persiano non è adatto alle case moderne. Ma deve assolutamente ricredersi: un meraviglioso tappeto persiano può trovare la sua location in case arredate secondo molteplici stili, dallo stile country a quello etnico, da una casa in stile moderno ad una in stile rustico.

Un buon tappeto è indubbiamente un investimento a lungo termine. Il mercato offre una scelta molto vasta: ci sono i tappeti interamente lavorati a mano, che chiaramente costano un occhio della testa, ma ci sono anche tappeti dove sono mescolate fibre naturali e sintetiche che hanno un prezzo decisamente più accessibile.

Siete pronti per questo investimento che garantirà una sensazione di calore e benessere alla vostra dimora?