Arredare la propria casa con oggetti di modernariato

Dire che un oggetto o un mobilio è un pezzo di Modernariato può creare confusione.
Molti potrebbero non conoscere il significato preciso di questo termine e confonderlo dunque con il termine Antiquariato.

Il Modernariato raccoglie sotto il suo nome una serie di oggetti artistici, elettrodomestici e mobili d’arredo relativamente recenti, la cui nascita si colloca tra gli anni 30 e gli anni 80 del Novecento. Molte di queste creazioni sono diventate delle vere e proprie icone capaci di rispecchiare le novità e l’originalità di un’intera epoca.

L’oggettistica e l’arredamento di questi anni erano così originali e avanti rispetto al loro tempo che ancora oggi si rivelano attuali e molto apprezzati, anche dai più giovani, i quali considerano questo stile come vintage.

I pezzi di Modernariato si distinguono da quelli di Antiquariato per un semplice motivo: la loro datazione è più vicina a noi rispetto a quella dei cimeli dell’Antiquariato.

Gli oggetti di Modernariato hanno poi un fascino e uno stile dal gusto rétro che non passa mai di moda.

Arredare la propria casa con oggetti di Modernariato

Arredare la propria casa con un pezzo di Modernariato può davvero fare la differenza e donare all’ambiente uno stile intramontabile. Ricordiamo che per Modernariato si intendono sia piccoli oggetti e apparecchiature tipiche degli anni sopra citati, sia elettrodomestici, mobili d’arredo, poltrone varie e creazioni artistiche.

Se vedendo un oggetto di Modernariato si rimane folgorati dal suo stile, allora potrebbe essere una buona idea arredare le pareti della propria casa con pezzi d’arte del dopoguerra o acquistare su qualche marketplace di Modernariato delle vecchie radioline da appendere sui muri.

Gli elementi di arredo del Modernariato hanno solitamente colori tenui e neutri. Per questo motivo sono ideali per chi desidera integrare un pezzo di Modernariato in un ambiente già arredato secondo un particolare stile.

Per rendere il proprio salotto o la propria cameretta unici nel loro genere si può optare per l’acquisto di una egg chair, la famosissima poltrona a forma d’uovo, ideata dal danese Arne Jacobsen e diventata un’icona degli anni 60 e un must-have per gli amanti del Modernariato. La egg chair è ancora oggi prodotta, anche in versioni molto più economiche rispetto a quella originale.

Anche per chi ama i colori accesi ed eccentrici esiste un’ampia possibilità di scelta. Se gli elementi d’arredo presentano nella maggior parte dei casi colori neutri, l’oggettistica del dopoguerra è davvero eccentrica e vivace.

Con il Modernariato è possibile creare uno stile unico e accattivante anche in cucina. L’effetto di un antico televisore anni 50 nella propria cucina è ineguagliabile: gli ospiti resteranno stupiti da questo oggetto rétro, capace di riportare chiunque indietro nel tempo. Anche un frigorifero (funzionante) in tinta color pastello è un’ottima scelta, poiché capace di coniugare utilità e gusto estetico. Infine una lampada con base in metallo e calotta realizzata in plastica può dare un tocco vintage a qualunque ambiente della casa.

Dove acquistare Modernariato

Il Modernariato, come anche l’Antiquariato, non è difficile da reperire se si sa dove cercare. Un’alternativa valida ai negozietti d’usato è quella dei marketplace di Modernariato.

Questi sono dei “mercati” virtuali in cui venditori e potenziali acquirenti si mettono in contatto per la vendita e l’acquisto di pezzi di Modernariato, proprio come accade nei Marketplace di Antiquariato.

Queste piattaforme permettono a chiunque di scegliere tra una grande varietà di oggetti.

Non tutti, però, sono pratici con il mondo di internet ed è sempre utile visitare alcuni mercatini d’Antiquariato, dove non ci si occupa solo di vendita di dipinti antichi o mobili di epoca vittoriana (come molti potrebbero pensare).

In un mercatino d’Antiquariato sono nascosti dei tesori…anche di Modernariato.